Steamgirls Project arriva al TCBF

Steamgirls è un progetto promosso da Matteo Batetta che aggrega gli sforzi di ben 32 autori da tutto il mondo e si incarnerà in un art book contenente quattro differenti ambientazioni, casa di ben 28 differenti eroine.
La collaborazione è stata frutto di ciò che di buono offre Internet, la capacità di annullare le distanze e, in questo modo, conoscersi, condividere idee e accorgersi che alcune sono davvero buone e meritano di diventare qualcosa di più.

Steamgirls sarà un portale su un universo di speranza e ideali, in cui però bisognerà lottare per evitare di diventare vittime di se stessi e di quello che ci circonda.
Le steamgirls non sono eroine, ma ragazze speciali nella loro normalità. Certo è che al loro fianco si vivranno gesta leggendarie, ma la loro grandezza sarà la consapevolezza e la fierezza di ciò che sono.

L’art book sarà presentato ufficialmente al Treviso Comic & Book Festival e subito sarà attivato uno shop online dove acquistarlo. Per ora dovremo accontentarci di seguire la pagina Facebook del progetto, dove ogni giorno viene svelato un nuovo autore con alcune delle tavole.

NaonisCon 2018: Passo e chiudo

Per il Club Inner Circle – Panorama l’edizione 2018 di NaonisCon è stata impegnativa, tanti piccoli cambiamenti, collaborazioni ed esperimenti ci hanno provato duramente e il risultato lo avete potuto giudicare con i vostri occhi Domenica.
Grazie a tutti quindi, in migliaia avete scelto noi sopra le numerose interessantissime iniziative vicine e lontane. Ci avete accordato la vostra fiducia ancora una volta e speriamo di non aver deluso.

È la passione a spingerci in questa titanica impresa da 23 anni e i complimenti e ringraziamenti ricevuti, sono sempre la più grande delle soddisfazioni, quest’anno ne abbiamo ricevuti davvero tantissimi.

Grazie agli ospiti che sono intervenuti Sabato pomeriggio all’iniziativa Idee Che Divertono e che poi hanno passato la giornata di Domenica con noi: la community Fanacea, Alan Mattiassi, Spartaco Albertarelli, Valentino Sergi, Paolo Cossi, Luca Salvagno, Vincenzo Bottecchia e tutta l’associazione Màcheri.

Grazie a Davide Perconti e Fabio Babich per aver ulteriormente impreziosito la nostra area Autori con il loro talento, affiancati da circa un centinaio di fumettisti, ideatori di giochi, illustratori e scrittori, grazie anche a loro e alla Scuola del Fumetto di Milano per i suoi interessantissimi workshop.

Grazie a CosTrive per aver gestito ancora una volta la strepitosa gara Cosplay, alle nostre simpaticissime ospiti Sunymao, LittleJem e Shadowings e ancora a Combat & Choreography Saber Udine, Prizmatec e Star Wars Cosplay Treviso, a BuBbLe PiXiE che si è presa cura dei nostri visitatori più giovani e a Steampunk Nord-Est che ha permesso la nascita dell’area Steampunk e Goth, che speriamo diventerà una presenza fissa della nostra manifestazione.

Grazie ad Associazione Culturale Giapponese Yume per lo splendido lavoro con l’Area Giappone e ai maestri intervenuti: Diego Togni, Fiore De Mattia, Ingrid Ingrassia, Makiko Wakita, Mami Hamada, Naomi Yamamoto e Veronica Piccolo. Grazie al Sakura Bonsai Club e al Ooji no Yume – Maid Cafe.

Grazie a tutti i ragazzi dell’area videogiochi, dal Team retrogaming 12 bit Trieste ai Naonian Retrogaming Society, finendo con Edi Musso e Stay Nerd che hanno reso possibile l’area Stranger Games del Club Inner Circle.

Grazie a coloro che hanno animato le aree di gioco libero, lo spazio per cui NaonisCon è nata: Coccinelle Rosa, Costola dei Barbari, La Tana dei Goblin Palmanova, La Torre Arcana, l’associazione Spadoni & Cannoni e il Foro Ludico Spilimberghese.

Grazie alla Pro loco Prade Cicona Zortea, alla Pro Loco Pescincanna e alla Parrocchia di S. Gregorio, che dietro le quinte ci hanno aiutato a rendere possibile la manifestazione e a Max Gambin e Secondiano Del Savio che all’ultimo minuto sono corsi in nostro soccorso a sostituire il nostro fotografo ufficiale!

Infine vi ricordiamo il Club Inner Circle è aperto tutto l’anno nelle giornate di Giovedì dalle ore 21.00 e di Sabato dalle 15:00 alle 19:30.
Siete tutti invitati a passare a salutarci e giocare con noi.

E con questo è davvero tutto anche per quest’anno, arrivederci a tutti al 2019!

NaonisCon 2018 in memoria di Salvatore Oliva

Esattamente dieci mesi fa, il 18 Luglio 2017, veniva a mancare Salvatore Oliva, grande appassionato di fumetti e indiscutibile esperto della Nona Arte.
Per NaonisCon è stato un espositore, ma soprattutto un’inesauribile fonte di aiuto e consiglio.
Il Club Inner Circle vuole omaggiare la sua memoria dedicandogli la 22a Edizione della manifestazione, nell’Area Collezionisti troverete un tavolo in suo ricordo, testimonianza della nostra gratitudine.

Area Giappone: Shodo

Il 20 Maggio a Naoniscon nell’Area Giappone la maestra Naomi Yamamoto vi delizierà con delle dimostrazioni (della durata di circa mezz’ora) di Shodo, l’arte della calligrafia giapponese.

Introduzione

Lo Shodo (letteralmente arte della scrittura) è l’arte della calligrafia giapponese. È un’affascinante pratica, considerata tra le più raffinate forme d’arte, attuata da più di mille anni con l’obiettivo di creare armonia tra bianco e nero.
Attorno al settimo secolo, lo Shodo era parte integrante dell’educazione della classe nobile giapponese, in seguito anche la gente comune lo inizia a studiare.
Si utilizzano pennelli e inchiostro di china e si scrive sulla carta di riso una parola, una frase, una poesia, una preghiera, ma ciò che importa è riuscire a trasmettere le sensazioni, le emozioni e il movimento.
La callligrafia giapponese ha diversi stili, i più comuni sono: kaisho (uno stile stampatello con caratteri quadrati e angolari), gyosho (lo stile corsivo) e sosho (uno stile più veloce ed estremamente sintetico con la riduzione all’essenziale).

Come dice l’antico detto La scrittura esprime la personalita, quindi la grafia rivela la vera natura della persona che scrive. Lo Shodo è una pratica meditativa utilizzata per tranquillizzare la mente e portarci ad uno stato d’animo libero da condizionamenti materiali.

La Maestra

Naomi Yamamoto nasce a Osaka, in Giappone, ma attualmente vive in Carnia, vicino a Tolmezzo.
Si è laureata in Pedagogia presso l’Università Magistrale Statale di Osaka e nel 2003 ha conseguito inoltre un Diploma di Mosaicista presso la Scuola Mosaicisti del Friuli, situata a Spilimbergo (PN).
Per 18 anni frequenta calligrafia giapponese a Osaka, conseguendo il quinto dan della Sessin Kan, un’associazione di Kansai Shodo fondata dal grande maestro Ryosetsu Imai.
Dal 2014 insegna Calligrafia giapponese a Tolmezzo e nel 2017 ha iniziato a tenere corsi anche a Trieste e Pordenone.

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