Matteo Batetta, classe 1978, di origine friulana, al liceo organizza un corso di fumetto coinvolgendo Davide Toffolo, celebre autore originario della stessa città. Sempre al liceo collabora alla fanzine Pupak insieme a Sara Pavan e Paolo Cossi, realizzando storie originali autoconclusive raccolte in albi autoprodotti.
Collabora, alcuni anni dopo, ai progetti della Legione degli artisti, un gruppo di artisti amatoriali indipendenti che uniscono i propri lavori per creare progetti grafici a tema.
Ha prodotto e stampato due albi di illustrazioni: Follow for follow (2017) e The cosplay addiction (2018), che raccolgono opere omaggio al mondo del fumetto e del cosplay.
Nel 2019 dà il via al progetto Steamgirls, creando insieme a Mattia Modde e Rudy Benedet un universo di ambientazione steampunk originale, scrivendo e disegnando alcuni personaggi. Il progetto diventa internazionale nel momento in cui coinvolge autori provenienti da tutto il mondo: dall’Australia alla Germania, alla Thailandia, al Messico, alla Germania, alla Finlandia.
Fin dagli esordi, collabora con il PAFF di Pordenone mediante corsi di manga (fumetto giapponese) per ragazzi, di livello base ed intermedio; sempre per il PAFF di Pordenone tiene svariate conferenze a tema animazione e fumetto giapponese.
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